Studio di architettura Simona Venturini

Ristrutturazione completa. Progetto del 2006.

Committente privato

Grande rispetto per l’impianto planimetrico ed i materiali preesistenti sono alla base della ristrutturazione di questo appartamento di inizio ‘900. La Committenza ha voluto infatti mantenere la distribuzione degli spazi, caratterizzata dalla presenza del  corridoio centrale, tipico delle case del periodo, recuperando, ove possibile, le pavimentazioni esistenti. Il bagno, lungo e stretto in origine, viene riproporzionato creando un piccolo antibagno ove, insieme al nuovo rivestimento in mosaico arancione ed al lavabo in vetro trasparente su piano in ardesia nera, viene riproposto un lampadario d’epoca; all’interno del bagno, lo stesso mosaico viene utilizzato per la realizzazione della zoccolatura, creando uno stacco netto con la pavimentazione di ardesia nera, per poi salire a definire la zona doccia, differenziandola dal restante mosaico chiaro di sfondo.
Il solaio ligneo di copertura in tutte le stanze, prima nascosto da volte incannicciate appese, viene recuperato e valorizzato da un trattamento con mordente marrone scuro.
Le scelte progettuali di conservazione di  pavimenti e soffitti obbligano a trovare soluzioni alternative per il passaggio degli impianti. Vengono pertanto studiati cassonetti di servizio nella parte alta del corridoio, armonicamente collegati alle pareti da una modanatura sagomata, che riprende le cornici spesso presenti alla base dei soffitti incannicciati dell’epoca. Laddove l’inserimento armonico non è stato possibile si è optato per l’esaltazione degli elementi aggiunti (le travi a sostegno del solaio, il tubo che consente l’attraversamento degli impianti nel corridoio), che emergono con un color rosso fuoco dal marrone scuro del soffitto ligneo.
Per la scala di collegamento interna si è optato per una soluzione moderna, con parapetto in acciaio inox  e pedate lignee in doussié, a riprendere il legno della doppia cornice di contenimento del parquet a spina di pesce, in rovere come da tradizione.

Lavoro realizzato nel 2007