Studio di architettura Simona Venturini
Appartamento in villa in via Tesio a Milano
Ristrutturazione completa. Progetto del 2006.
Committente privato
L’esigenza di ricollocare gli arredi di proprietà, nati per l’ambientazione in un differente contesto, e di adeguare l’immagine globale dell’appartamento ai gusti dei Committenti, rispettando le tempistiche ristrette imposte per la progettazione ed i tempi di intervento, ha portato ad intervenire in maniera decisa sulle sole zone di servizio (bagni e cucina) e sulla scala di collegamento interna, agendo in maniera meno invasiva sui restanti spazi ove, ad eccezione di controsoffittature con illuminazioni integrate, ci si è limitati ad agire sulle finiture delle pareti e sugli elementi di arredo.
Nel bagno a piano terra, trasformato da bagnetto di servizio a bagno di rappresentanza, domina il lavabo in rame con rubinetteria coordinata, sul quale campeggia uno specchio anticato dal gusto retrò. La parete di sfondo, che offre il primo impatto all’osservatore, è trattata con tappezzeria a disegno marmorizzato, che conferisce eleganza al piccolo ambiente, illuminato da un particolarissimo lampadario dai riflessi metallici.
Nel salone, agli arredi su misura, mantenuti in loco, vengono affiancati alcuni mobili di proprietà ed altri nuovi, mentre l’ambiente complessivo viene caratterizzato dai toni caldi dei beige e dei marroni, riproposti nella tappezzeria ad effetto marmorizzato e nei tendaggi. L’abbondanza di luce naturale, data dalla presenza di grandi finestre e del bow-window, viene modulata dall’utilizzo di tendaggi dal differente grado di trasparenza, che creano giochi di luce sempre differenti al variare della luminosità esterna e dell’utilizzo delle luci artificiali.
Al primo piano, nella camera padronale con bow-window, viene riproposto il medesimo gioco di trasparenze dei tendaggi , giocato però sulle tonalità del blu, che viene ripreso dalla poltrona Frau in pelle e nei bastoni in ferro battuto che sostengono i tendaggi stessi. Ferro battuto che richiama il letto padronale e la lampada da terra, già di proprietà dei Committenti.
Nel bagno padronale, due bacini in pietra chiara spiccano sul piano in legno laccato scuro, riprendendo l’uno il beige del rivestimento, l’altro la tonalità grigio-calda del pavimento. Nel rivestimento, l’utilizzo di elementi di dimensioni diverse consente di creare un elegante disegno, giocando solo sulla geometria.
Elemento cardine dell’immagine della casa, la scala interna è stata completamente rinnovata nel look, sostituendo le pedate in ardesia nera con un caldo rivestimento in afrormosia ed il pesante parapetto in ferro con un elegante balaustra in ferro battuto, in armonia con i gusti dei Committenti e con gli elementi di illuminazione scelti.