Complesso residenziale a Figino Serenza (Co)
Planivolumetrico
Pianta piano primo / piano secondo
Stato di fatto
Render di progetto / finale
Render di progetto / finale
Render di progetto / finale
Render di progetto / finale
Demolizione e ricostruzione ex-novo. Progetto del 2005-2007.
Committente privato
La possibilità di recuperare una consistente volumetria, grazie alla preesistenza di un fabbricato artigianale/commerciale sul sito, era ostacolata dalla necessità di rispettare i numerosi vincoli imposti dai diversi regolamenti applicabili alla zona (vincolo ambientale, unico accesso diretto da strada provinciale, imprescindibilità della realizzazione di posti auto esterni, ecc.). La soluzione proposta ha coniugato interesse pubblico e privato, portando ad una convenzione con l'Amministrazione Comunale che ha consentito di realizzare posti auto pertinenziali e box privati sull'area limitrofa adibita a standard, liberando superficie sul lotto edificabile ed evitando all'operatore privato onerose opere di scavo e consolidamento del pendio.
L'impatto ambientale dell'intervento è minimo grazie alla realizzazione di un insediamento a terrazze, digradanti verso il torrente Serenza, soluzione che ha decisamente migliorato la percezione del luogo, prima invaso dalla massa pentagonale dell’edificio preesistente.
La sagoma ad elle, con collegamenti verticali mantenuti nella zona centrale, più difficilmente illuminabile ed aerabile naturalmente, ha consentito di creare tre ali nelle quali distribuire gli appartamenti , tutti dotati di almeno due affacci, condizione fondamentale per consentire una buona aerazione naturale e una corretta igiene ambientale.
La conformazione a terrazze ha condotto ad una diversa distribuzione planimetrica ad ogni piano, che ha permesso lo sviluppo di unità immobiliari differenti, per dimensione e distribuzione, ognuna in grado di garantire la massima fruibilità degli spazi, sia in termini di dotazione di servizi, che di arredabilità dei singoli vani.
Esternamente, la presenza delle terrazze e l’utilizzo di materiali diversi muovono i prospetti, mitigando l’impatto del volume complessivo; in particolare, sul prospetto principale, l’utilizzo del rivestimento lapideo per il vano scala e per l’attico, in luogo dell’intonaco utilizzato per le altre superfici, fanno percepire l’intero complesso come l’incastro tra due volumi principali, cui le terrazze ed i parapetti fanno da cornici marcapiano. Nei parapetti, l’alternarsi di parti in lamiera forata, parti in muratura semplice e parti in muratura con fioriere, contribuisce a muovere ulteriormente la massa, senza che ciò vada a discapito dell’armonia dell’insieme.